Quinto giorno 25 maggio
Ormai è diventata una routine: sveglia al mattino presto, colazione ed uscita subito dopo le 8.00, direzione Forlì.
Nella stessa strada c’è ancora tanto da fare. Due ville confinanti hanno ancora il seminterrato allagato e dobbiamo svuotarle.
Sul posto ci aspettano i proprietari che ci raccontano la loro storia:
sapevano che l’ondata di piena sarebbe arrivata, ma non sapevano quando e con che intensità. Hanno detto che sentivano da lontano grida e a quel punto hanno provato a inchiodare tavole dietro la porta di casa ma non hanno fatto in tempo, l’acqua è entrata e in un baleno è salita riempiendo garage e cantine.
Terminato questo servizio, siamo andati in una pizzeria d’asporto per aiutarla ad aprire questa sera.
Verso le 17.30 la nostra Sala Operativa, su indicazione del comune, ci invia a fare 2 sopralluoghi in collina vicino a Predappio. In un punto è stata segnalata una frana con potenziale pericolosità per una casa, nell’altro, un fiume esondato ha fatto crollare alcune strutture adibite ad allevamento dei polli … almeno 5000 i pulcini morti.
Subito dopo siamo tornati alla base relazionando quanto constatato. Fine della giornata lavorativa ore 20.00